Giacomo Bagnara: la sua visione per Bolé

Il 2019 di Bolé è stato colorato da una capsule di immagini vibranti realizzate in esclusiva da Giacomo Bagnara, noto illustratore veronese, i cui lavori sono apparsi - tra gli altri - anche su The New York Times, The New Yorker e Monocle. Il suo lavoro è stato selezionato e riconosciuto da American Illustration e 3x3Magazine.

L’artista, attraverso la sua visione, ha declinato il mood Bolé, raccontando storie illustrate che ci hanno accompagnato in un viaggio nella galassia delle bollicine romagnole.

Un cosmo in cui immergersi, un intreccio di sguardi visionari e orizzonti da esplorare, di sonorità da ascoltare e ritmi da ballare: questa è la dimensione di Bolé. Un universo che lascia spazio a contaminazioni e che diviene luogo d’incontro per vino, musica e illustrazione.

Questo è lo stile di Bolé che si racconta con un linguaggio inclusivo e senza confini, pensato per chi non ha paura di saltare fuori dalla propria comfort zone e di esplorare il nuovo con occhi visionari.

Una rotta tra figure e suggestioni, per osservare attraverso il filtro creativo dell’artista l’energia di una visione condivisa e la creatività di una terra appassionata.

12 tasselli colorati, 12 opere esclusive che hanno scandito il ritmo del racconto e animato alcuni degli eventi più importanti di Bolé: al Vinitaly il graphic artist ha  realizzato a mano, durante la manifestazione, diverse stampe in edizione limitata per gli ospiti presenti.

Le sue tele sono state inoltre le protagoniste della prima mostra organizzata da Bolé: un itinerario grafico dedicato al visual di Giacomo Bagnara, allestito al Bronson Café in occasione del Festival Passatelli in Bronson.

Verso quale dimensione ci sposteremo nel 2020?

Occhi aperti, il viaggio sta per iniziare.