10.17.2022 - Eventi

Bolé in Glasgow, cheers!

Una bollicina in viaggio verso nuovi orizzonti, questa volta quelli più a Nord del Regno Unito, verso la Scozia.

Martedì 30 agosto non è stata solo una data da segnare sul calendar, come la Scozia non è stata solo una nuova destinazione. Ma Martedì 30 agosto in Scozia è stata l'opportunità per uscire dai nostri confini e, per ironia, per raccontare un vino che ha molto a che vedere con lo spostarli. Sia in termini di gusto e che di possibilità.

Bolé è sia un progetto che due vini – un bianco e un rosé, entrambi Charmat lungo – con lo stesso punto di partenza: i nostri vitigni locali (Trebbiano, Famoso e Sangiovese). Il punto di arrivo è il primo Novebolle, ma anche il percorso è emozionante: quello che vuole unire mondi, linguaggi e persone. La visual art, music, digital generation si mescolano assieme a persone che hanno come comune denominatore tra conversazioni, piatti, generazioni. Proprio così! Con questo obiettivo ben chiaro in testa di far dialogare, assaggiare e connettere siamo partiti per la Scozia in un viaggio breve ma super intenso con uno special guest d’eccezione: lo chef Andrea Giacchini.

Un nome che parla di ricerca di essenzialità, di sapori netti e autentici. In cucina come nella vita. Uno chef giovane, romagnolo, dall’animo curioso e gentile che ogni giorno con i suoi piatti guarda al futuro e lo vede sempre brillante. Andrea, patron di Essentia – il suo locale a Castrocaro, è il nostro miglior alleato in questa scoperta e durante questo viaggio.

Là ad aspettarci un team al completo, quello dell’Inghilterra del Nord di Enotria&COE, il nostro partner inglese, e un luogo che diventa casa da mattina a sera, Ubiquitous Chip, il ristorante che ha fatto la storia a Glasgow. Sapevi che è stato uno tra i primi in tutta la zona ad esplorare la cucina km0 e la valorizzazione dell’identità locale? Sin dagli anni ‘70!

Andrea, la sua valigia piena di preparazioni succulente, noi con le nostre casse di Bolé (obviously), i nostri British friends, un menù da favola studiato per l’occasione, una location, i palloncini, una fotografa e un gruppo di ospiti selezionati tra ristoratori, sommelier, wine Directors.

Gli ingredienti ci sono tutti e allora let’s kick off! Un Kir Royal a base Bolé bianco per dare il via alle danze, Bolé in Glasgow, cheers!

Poche ore e tanti calici, sei piatti e qualche bis ;)
Tutto studiato per poter esplorare i sapori fino alla loro essenza, per far esprimere la nostra bollicina e soprattutto per far giocare e trovare il loro abbinamento preferito.

Si parte con tre assaggi: tra la nettarina marinata, olio alla menta, polvere di peperone e vaniglia, la salvia fritta con la maionese del suo olio e polvere di agrumi bruciati, e gli gnudi di melanzane, brodo di parmigiano e dragoncello, wow! Andrea spiega ogni scelta fatta, ogni ingrediente selezionato, tutte le preparazioni presentate con un racconto che incanta tutte e tutti.

A seguire, gli antipasti: lo sgombro, uova di trota e pepe rosa e il minestrone tiepido al pesto.

Ed è qui che arriva l’incanto: chi si sarebbe aspettato un minestrone da favola con 4 ‘semplici’ ingredienti che diventano esplosivi e poetici grazie all’abbinamento con il Rosé?

Continuiamo con il primo, fatto di gli gnocchi farciti al rafano, mandorle e limone: un’esplosione di acidità e texture che esaltano la bollicina, saltano tra il frutto e le note più agrumate del Trebbiano e del Famoso.

Infine, un dessert inaspettato: il finocchio crudo e ghiacciato, con yogurt e birra.
Ancora Bolé, tra bianco e rosé, e ancora good vibes!

Restiamo sintonizzati con questa buona energia che ci porteremo dietro a lungo e con questa nuova squadra che unisce due o più lingue, per prepararci al rientro con una valigia decisamente più leggera, ma con un nuovo atlante ricco di sapori e nuove scintillanti conquiste!