Bolé Rosé, la nuova sfumatura delle bollicine

Dopo Bolé Blue, lo spumante bianco da uve di Trebbiano, arriva Bolé Rosé, lo spumante rosato da uve di Sangiovese. I due vitigni principe della Romagna esprimono la loro natura festosa, inclusiva e divertente, in un’esplosione di bollicine.

Bolé Rosé nasce dalla spumantizzazione del Sangiovese di collina. Un extra brut dal perlage fine e persistente che porta un tocco rosato nella rivoluzione delle bollicine. È più di un vino. È un’idea di sinergia. Una super selezione di soci virtuosi e un desiderio di cooperazione, con una missione, una visione, una sfida: proiettare in una nuova prospettiva e valorizzare il territorio per promuovere con forza l’identità della Romagna.    

Tra una pennellata di Blue e uno schizzo di Rosé, nello spazio aereo e luminoso in cui corrono le inarrestabili bollicine romagnole, prendono forma nuovi orizzonti.

Bolé Rosé avvolge in un abbraccio di nuvola, vellutato e cangiante di nuance impalpabili. Un vino fresco, cremoso e armonico al sorso; intenso e delicato al naso, con aromi floreali di rosa e note di piccoli frutti rossi, fragola e lampone, accompagnate da sentori di lievito e crosta di pane. Di piacevole acidità, minerale, con un finale sapido e asciutto, è caratterizzato da ottima bevibilità e versatilità negli abbinamenti.

Bolé Rosé è un vino per tutti i palati, non solo per l’estate, non solo per l’aperitivo, ma per tutto il pasto. Non va bevuto ghiacciato. Non si abbina solamente al pesce e fa sempre festa.