By the people, for the people: il ristoratore

Quando si pensa ad un supereroe, lo si immagina splendente nella sua maestosità, con un lungo mantello scintillante mentre si presta a varcare i cieli dell’infinito.

E quando abbiamo chiesto a Shut Up Claudia di interpretare il terzo personaggio della saga Bolé… beh, lei lo ha vestito proprio coi panni di un supereroe. Anzi, una supereroina per l’esattezza.

Il ristoratore è la figura cardine di questo racconto, il personaggio che rappresenta la linea di confine, quella che proietta Bolé fino a noi, ai nostri brindisi e alle nostre tavole.

È senza ombra di dubbio il primo vero visionario di questo racconto, che indossa le vesti di ambasciatore dai magici poteri per comunicare, spesso con toni inusuali e fuori dagli schemi, il fantastico mondo Bolé.

I ristoratori che scelgono Bolé hanno tutti in comune la stessa sete di futuro e la volontà di definire nuove modalità dello stare a tavola e del vivere: vogliono trasferire ai propri clienti il grande valore dei vitigni autoctoni romagnoli e lo fanno in un modo unico ed eccezionale.

D’altronde… sono o non sono dei veri supereroi?