04.24.2020 - Articoli
Bolerama
Blu, corallo, verde e oro: il simbolismo dei colori anima l’universo di Bolé e lo trasforma in molto più di un vino.
Acqua aria terra e fuoco: gli elementi prendono forma attraverso colori cangianti, che raccontano l’esuberanza di una terra generosa e accogliente e l’energia di un progetto fuori dagli schemi, che brilla per visionarietà e forza della collaborazione. Come una supernova, Bolé emana luce nel buio, con vene sgargianti, e rende le bollicine romagnole protagoniste di una rivoluzione festosa, inclusiva e divertente.
Forme, macchie, linee e scie: nel caos primordiale della creazione, nuovi mondi si animano dentro antichi paesaggi. Un’etichetta come un quadro astratto, che stimola i sensi e l’immaginazione con elementi evocativi. Il colore si fa racconto, estrae dalla propria materia la materia dei sogni, quelli di chi sa vedere oltre.
Nel blu dominante spaziano le possibilità di galassie lontane, la poesia del cielo italiano, la vivacità dei corsi d’acqua che scendono dagli Appennini, l’abbraccio del mare Adriatico. I verdi sciolti negli azzurri rimandano alla natura di una terra marina, in cui la rotondità delle colline degrada in fertili pianure sottratte alle paludi, dove l’acqua salata e quella dolce si mescolano tra giunchi e lagune, lidi e antiche pinete, in un paesaggio terracqueo dal sapore salmastro.
Il corallo, complementare del blu, colora l’alba di un’avventura che vede la Romagna protagonista, con tutta la creatività, la vitalità e l’ottimismo dei temerari. Scie dorate irradiano la stessa luce che ha decorato ogni forma di bellezza nella storia della civiltà umana e lasciano espandersi nell’infinito onde luminose, come messaggi di novità, libertà e sviluppo.
Uno spumante alternativo ed esuberante come la terra in cui nasce e un esempio di cooperazione in sinergia e nella felicità produttiva.
Blu
Nello spettro luminoso è collocato tra il verde e l’indaco. Il colore del cielo, del mare, dell’infinito e del silenzio domina il senso dell’udito e induce alla quiete, generando un senso di rilassamento e allontanamento dell’ansia.
In cromoterapia è considerato il colore della calma, della meditazione, della serenità e della pace. Ha un effetto pacificatore del sistema nervoso, della pressione arteriosa, del battito cardiaco.
Polarizza l’attenzione verso l’interno e determina rallentamento ed espansione. È il colore dell’aria e del vuoto. È associato alla forma geometrica del cerchio, simbolo dell'eterno moto dello spirito, in cui si alternano stasi e dinamismo.
Secondo Jung il blu significa altezza e profondità. In natura, ci parla di realtà molto più grandi della dimensione umana: il cielo e il mare si spingono fin dove lo sguardo non arriva, a profondità abissali, lontano anni luce.
Come simbolo del cielo, dai tempi antichi viene considerato un colore trascendentale, spirituale e di protezione. Come simbolo dell’acqua il blu pulisce, nutre, rinfresca, purifica, trasforma le sostanze dissolvendole, ed è archetipo materno.
Richiama le nostre origini: nasciamo creature dell’acqua, crescendo nel grembo in una soluzione acquorea simile a quella del mare.
Corallo
Nello spettro luminoso si colloca tra il rosso e il giallo.
È un antico colore marino, simbolo di bellezza e fonte di energie rigeneranti, complementare del turchese.
Agisce sulla nostra vitalità: libera da sintomi depressivi e aumenta la capacità di reagire alle avversità, generando serenità. Rappresenta il nostro innato bisogno di ottimismo e ricerca della felicità. Richiama l’alba, la crescita, la fiducia in se stessi e negli altri.
È l’energia che si allontana di un passo dalla fonte originaria, il rosso.
Un colore capace di attenuare la tensione e di sublimare le pulsioni ancestrali in forme e desideri più complessi ed evoluti. Rappresenta l’energia contenuta dall’equilibrio interiore: un fuoco mantenuto entro confini sicuri come il falò.
È anche il colore del plenilunio, dell’equinozio d’autunno, delle zucche e delle foglie autunnali.
Una tinta estremamente elegante e sofisticata, simbolo di fertilità, creatività artistica e sessuale, che comunica romanticismo e sensualità. Stimola la circolazione del sangue, dà vitalità agli organi sessuali maschili e femminili, favorisce la fecondità e l’intima armonia.
Acquamarina
È collocato al centro dello spettro luminoso, tra il blu e il verde.
Ha una funzione di equilibrio tra i colori caldi e quelli freddi e infonde armonia.
Per i francesi è più blu che verde (blue-vert); gli inglesi lo identificano con l’acquamarina (aquamarine o aqua green), un colore tra il verde e il ciano.
Per gli italiani è il verde Tiffany, registrato dal celebre marchio di gioielli e prodotti di lusso come Tiffany Blue. Si tratta del Pantone numero 1837, simbolo di classe, eleganza e sofisticatezza.
Un colore naturale estremamente rilassante, che ricorda acque paradisiache, infonde calma e serenità nell’osservatore, e rispetto al quale l’organismo reagisce in maniera positiva.
Rilassa la muscolatura, riduce il livello di stress, aumenta la calma e mette di buon umore infondendo energia. Migliora anche la creatività e lo spirito di riflessione.
L’origine del nome deriva dalle parole latine aqua e marinus, che indicano l’acqua del mare. È il colore degli spiriti dell’acqua, delle ninfe dei boschi, dei folletti, degli elfi e delle fate. In passato era ritenuto portafortuna.
Oro
Si tratta di una sfumatura di giallo. È vivo, radiante, vicino alla luce del Sole, ad alto valore termico.
Il colore oro è simbolo di estetica e di ricchezza. Ha ornato ogni forma di bellezza nella storia della creatività umana. Trasmette calore e forza, movimento ed energia, apertura ed espansione.
È il colore del potere, con cui venivano rappresentati imperatori e re, nobili, guerrieri ed eroi. Per gli antichi greci simboleggiava la sacralità, l’incorruttibilità, l’immutabilità.
Un materiale inalterabile chimicamente, associato al numero atomico 79, con simbolo Au (dal latino aurum). Un metallo di transizione, molto morbido, con una conduttività elettrica superiore, resistente alla corrosione, che se aggiunto ad altri metalli diventa eccezionalmente forte.
Rimanda alla radiosità, all'illuminazione, alla libertà e all'autosviluppo.
