12.01.2018 - Art & Design
Cripsta, il visual che ci piace
Esplosivo surrealismo e metafisica:
Chi è Cripsta?
Esplosivo, come il fragore di una cometa che attraversa un cielo notturno.
Metafisico, come il gioco e la tridimensionalità dell’istinto che traspare in ogni sua creazione.
Alessandro Cripsta è un illustratore e artista grafico nato e cresciuto in provincia di Como e che attualmente risiede a Londra.
Ama costruire immagini che fanno eco all'inconscio collettivo, prendendo ispirazione da simboli antichi e pitture metafisiche.
Orizzonti ampi dove cadono ombre lunghe, Alessandro traduce pensieri e progetti in forme e colori.
Dal 2016 è rappresentato da Visionar, e tra gli altri ha collaborato con Wired, BOOOOOOOOM!, GQ Magazine, OnOffice Magazine e festival come Polifonic e Beaches Brew.
Nuovi orizzonti e nuove bollicine, energie contagiose
Nel suo anno di lancio Bolé ha scelto Cripsta per raccontare con diciotto immagini esclusive il mondo delle bollicine romagnole attraverso il suo stile. I bassorilievi digitali del graphic artist ci hanno fatto viaggiare in questi mesi attraverso dimensioni fuori dal comune, tra sogno e realtà, tra spazio e nel tempo.
Cosmo e natura, sentieri e vigneti da esplorare, cieli da immaginare, volti, mani e piedi che fluttuano insieme nell’universo guidati da un’energia vibrante.
Un’energia che nasce dalla visione di Bolé e che si sposa a meraviglia con lo stile di Alessandro, che ne è diventato per il primo anno il testimonial perfetto.
18 immagini create su misura, 18 tasselli colorati dalla stessa cromia, 18 opere esclusive in cuicosmo, visione, sinergia, coraggio si prendono per mano e trovano come protagoniste le nuove bollicine romagnole.
Ripercorriamo insieme questo itinerario dal lancio di Bolé, saltando verso spazi astratti, avvolti da un’aria frizzante, catturando nuove visioni con brindisi visionari. Fatti contagiare dal suo filtro creativo, esplora galassie fantastiche e unisciti al viaggio!
E per il 2019? Bolé sta già cercando il prossimo creativo con il quale esplorare nuovi orizzonti.
Con chi pensi che dovremmo collaborare?